sabato 8 ottobre 2011

OPS... MA DOVE ? CASE PER ANZIANI ? OSPIZIO?

La domanda al centro di questo post è Dove mettere i miei cari non più autosufficienti?


a questa domanda, a cui è difficile dare una risposta certa, ci vorrei arrivare con voi .
Nel 2002 quando incominciai le ristrutturazione di www.villabaglioni.it , i cittadini Ferraresi ridevano sotto i baffi, valutando la mia impresa, del tutto sproporzionata al contesto economico che allora ci circondava. 
Dopo averla inaugurata nel 2004 oggi (2011) possiamo tranquillamente dire che nella mia struttura sono passate miglia e miglia di persone, ed il successo raggiunto è sotto gli occhi di tutti...
Prima di mettermi in questa impresa, ho esaminato quali potessero  essere i miei concorrenti, e vedendo il grigiore che regnava, mi sono poi chiesto
 " passeresti tu una una serata in quella struttura "?,
 visto il lavoro  successivamente  svolto, la mia domanda non ha bisogno di risposte, ma di riflessioni..
E dalle riflessioni che partono i miei suggerimenti ....


Se  un vostro familiare sta pensando ad una residenza assistita, chiedetevi semplicemente se per voi andrebbe bene?.


 Se sì, probabilmente è un'ottima struttura. Ma, prima di declinare la possibilità, venite a conoscerci, in quanto sono le persone che  la gestiscono a fare la differenza ed il SUCCESSO, e per chi conosce la nostra storia, può intuire e dare spiegazioni.


Detto questo immagino quanti di voi incominciano a pensare  quanto presuntuoso sono, ma dopo tante fatiche e sacrifici ,spero, che voi me lo permettiate, grazie !
Ritornando alla mia domanda iniziale, ritengo che dietro ogni risposta ci sia sempre un minimo di ipocrisia, in quanto il vero motivo per cui si preferisce un'assistenza familiare, diciamocelo, è il "denaro". 
Quindi una domanda da porsi è  abbiamo tempo, soldi?
o è meglio dedicare il nostro tempo per monetizzare, dando loro la giusta direzione in strutture apposite, evitando "l Assistenza Fai da Te" che, se non gestita in maniera adeguata crea più danni che altro.
 che senso ha mantenere un nostro genitore in casa quando non si è in grado di dargli amore per almeno diverse ore al giorno? E amore per me significa:
  • parlargli
  • farlo muovere
  • nutrirlo, vestirlo e lavarlo
  • stimolare la sua intelligenza per evitare che essa appiattisca
  • coinvolgerlo in qualcosa di vitale, allegro..

ma quando  penso  a chi li assiste, ritenendo la loro pensione  la sola benzina del sostentamento,senza voler sborsare, nemmeno un euro in più,ciò  mette una grande tristezza, o ancor più squallido, è valutare la pensione come giusta ricompensa a fronte di sacrifici assistenziali.
Quindi, cari amici, l'unica cosa che mi sento di dire, concludendo, è che 

l'amore non si dimostra con le intenzioni, si dimostra con le azioni e solo la vostra coscienza sa quanto importanti essi siano.....



mercoledì 5 ottobre 2011

TROVIAMO IL CORAGGIO DI CAMBIARE/IL PROSSIMO SARA' MEGLIO

...Ricordo che anni fa lessi un intervista ad Enzo Ferrari,
 che gli chiesero: "qual'è il modello  più bello che ha fatto?", rispose.... "il prossimo che arriverà".
 Questa filosofia di vita l ho clonata e introdotta nella mia vita imprenditoriale,
  bello sarebbe se  anche voi incominciaste a pensare in questo modo, forse, solo cosi potremmo aiutare le sorti di questo paese.
Tralasciamo questo aneddoto, andando a noi,
 noto tra le tante  persone della terza età che conosco, fra cui anche ultra-ottantenni, che  vivono quasi tutti  uno stato di solitudine, anche in coppia, nella propria dimora. 
Molti conservano  ricordi delle proprie abitudini, del appartamento in cui vivono, della propria città. Si sentono protetti e al sicuro nelle cosiddette "quattro mura", con sempre meno voglia di traslocare andando incontro a non si sa cosa..
Questo è ideale, ma non per sempre! 
Handicap fisici, problemi di salute o semplicemente i sintomi dell’invecchiamento possono far diventare la propria casa un vero" cappio al collo": scomoda,troppo grande e troppo faticosa da curare, anche tutti gli obblighi e i lavori domestici possono pian piano trasformarsi in un onere.
Per questo abbiamo pensato di mettere a disposizione la nostra esperienza, la nostra location i nostri uomini che hanno contribuito negli anni al successo delle nostre idee, per creare un progetto rivoluzionario a Voi dedicato, trasformando lo Svantaggio in Vantaggio.


Insomma bisogna prendere coraggio, prima che subentrino problemi ulteriori..

Quanto meraviglioso sarebbe se ci aiutaste nel progetto, se anticipatamente, con la voglia di cambiamento, bussate alla nostra porta, per prendere atto che esiste una nuova realtà fatta di uomini idee e mattoni, da valutare
 ciò potrà sicuramente aiutarvi ad abbandonare pregiudizi, insicurezze, trovando insieme  la forma ottimale abitativa, e sopratutto, una nuova filosofia di vita, costruendola insieme" su misura". 
Non  aspettate che le circostanze vi cambiano, impariamo a giocare d'anticipo. 
È più facile integrarsi in un nuovo mondo, quando si hanno ancora le energie e il coraggio per accettare le trasformazioni, prendendo atto della realtà !
La vostra qualità di vita, diventerà il nostro successo, questo e scritto in stampatello nel nostro vocabolario, e non lo dimenticheremo mai.
                                                      aiutiamoci ad aiutarci, solo così vinceremo...